Per noi amanti del fai da -tra-e, l’acquisto di un banco sega è sicuramente un piccolo traguardo.
Un elettro utensile costoso ma di grande aiuto.
Molti però ne sottovalutano la pericolosità e si ritrovano ad odiare quella macchina che magari hanno atteso per anni.
In falegnameria si utilizzano molto spesso delle dime che servono per aiutarsi in particolari lavorazioni oppure per lavorare in sicurezza.
Quella che ho realizzato oggi è una slitta per banco sega con due funzioni.
Ha la possibilità di aiutarmi a fare tagli orizzontali a squadra perfetta oppure tagli a 45 gradi, il tutto in assoluta sicurezza.
Realizzazione della slitta per il banco sega
Per prima cosa preparo un pannello in mdf da 1000 X 600 X 18mm come base.
Successivamente vado a tagliare quelle che saranno le due guide della slitta.
Fondamentale è che siano assolutamente precise rispetto alla guida nel vostro banco sega.
Nel mio caso che uso il makita mlt100 le guide sul banco sono poco profonde e quindi dovrò fare molta attenzione.
A questo punto vado ad incollare le due guide in abete sotto al pannello in mdf.
Dopo che le guide si sono ben incollate vado ad avvitarle in modo che non si sposteranno mai dalla loro posizione e successivamente vado a fare il primo taglio sulla guida posizionata al banco in modo da avere un punto di riferimento per realizzare successivamente le due fresate che alloggeranno le t-track.
Inizio così a fresare la slitta lungo le linee segnate e una volta completati i due alloggiamenti gli avvito subito i due profili in alluminio
Fatta questa operazione inizio a tagliare il supporto frontale che ho realizzato in multistrato marino da 30mm.
Lo sagomo sulla sega a nastro in modo da rendere più alta la parte in cui ci passerà la lama e poi lo avvito subito alla slitta.
E’ arrivato il momento di realizzare il supporto posteriore, ovvero quello in cui ci andremo ad appoggiare per i futuri tagli.
Anche questo l’ho realizzato in multistrato marino, e una volta tagliato alla larghezza della slitta, ho preparato l’alloggiamento per una ulteriore t-track che mi servirà in futuro per inserire un fermo di misura.
Prima di avvitare il supporto posteriore alla slitta devo preparare uno spazio libero .
Questo spazio nella guida posteriore farà in modo che in futuro riuscirò a tagliare a 45 gradi dei pezzi ben più lunghi della slitta.
È arrivato il momento di avvitare il supporto posteriore, quindi prima lo avvito da un lato in modo da avere un punto di appoggio e dopo aver appoggiato la squadra tra la lama e il supporto posteriore, blocco con una vite dalla parte opposta.
Cos’è la prova del 5?
Si tratta di un test per verificare l’esatta angolatura del supporto posteriore rispetto alla lama. Infatti solo appoggiando la squadra come punto di riferimento non avremo la certezza esatta che siano 90 gradi e per questo è necessario questo test.
La prova del 5
La prova del 5 consiste nel tagliare un pezzo di legno per 5 volte.
Ogni lato tagliato sarà il successivo lato di appoggio nel supporto posteriore.
Una volta eseguiti i 4 lati del pannello dobbiamo tagliare nuovamente il primo lato che diventerà così il quinto taglio.
Quest’ultimo taglio però dovrà essere un po’ più largo e quindi dovrà lasciarvi un pezzo che dovrete misurare.
Se quel pezzo avrà la stessa larghezza in tutta la sua lunghezza avrete trovato l’angolatura esatta e quindi potrete avvitare il vostro supporto posteriore.
Bene, la mia slitta per il banco sega sarebbe già terminata così se volessi utilizzarla solo per i tagli orizzontali, ma come dicevo in precedenza voglio realizzare anche un accessorio per i tagli a 45 gradi e così prendo un pannello di mdf da 10mm per utilizzarlo come base del nostro upgrade.
Con la guida del banco sega makita mlt100 vado ad eseguire il primo taglio a 45 gradi sul pannello da 10mm.
Non mi preoccupo più di tanto se non sono i 45 gradi esatti in quanto successivamente taglio a 90 gradi esatti il lato opposto con la slitta appena realizzata.
Una volta ricavato questo triangolo gli avvito due supporti un po’ più alti in modo da avere un bel punto di appoggio per i tagli futuri.
Completato quest’ultimo pratico due fori in corrispondenza delle due t-track realizzate nella slitta così da poter avvitare la base dei tagli a 45 gradi in modo sicuro alla slitta.
Per terminare passo della comune cera di candela sotto la base della mia slitta per banco il sega in modo da renderla ben scivolosa.
Se volete vedere come ho realizzato la mia trovate come al solito il video mentre se volete realizzarlo vi lascio qui sotto il progetto in pdf che potrete scaricare.
13 Comments
Bellissimo il tuo progetto: “slitta banco sega – tagli 90° e 45° “.
Ma perché non pubblichi o fornisci il progetto completo dei vari pezzi?
Grazie e buon lavoro
Antonio
Non ci avevo pensato perchè le misure andrebbero bene solo per chi possiede il makita mlt100. Ma è comunque una bella idea quindi appena trovo 10 minuti preparo il file con le misure 🙂
Grazie del suggerimento
mi sono iscritto al tuo canale e seguo i tuoi suggerimenti e consigli, vorrei sapere quanto costa la sega a nastro MAKITA LB1200F e dove comprarla poichè nella mia zona non ne ho trovate, oppure se c’è un sito web.
GRAZIE ANTICIPATE e…..BUON LAVORO
Ciao Mario. Puoi trovarla in vendita a questo link http://amzn.to/29vDGbB
Buon lavoro anche a te 🙂
Ciao… Ho guardato qualche tuo video che ho trovato molto interessanti,ricchi di spunti.
Bravo.
ciao e nel caso invece alla prima, il listello del quinto taglio riportasse misure diverse come si procede con i calcoli?
Ipotizziamo di nominare A (verso la lama) e B (verso la battuta) gli estremi del listello tagliato. Si procederà a sottrarre il valore ottenuto B da A. Ammettiamo di ottenere un valore positivo.
Questo valore va diviso per 4 e poi ulteriormente diviso per la lunghezza del listello tagliato.
Il risultato va quindi moltiplicato per la misura che va dalla vite della battuta che la fissa a sinistra all’estrema destra della battuta stessa.
Otterremo un valore positivo che indicherà in mm (va tutto utilizzato in mm nei conteggi) di quanto spostare in avanti l’estremo destro della battuta.
Se B fosse stato maggiore di A e avremmo ottenuto un valore negativo, la battuta andrà spostata indietro.
Fonte un altro maker. Vista da lui.
Si puo usare pannelli in multistrato di pioppo da 20 mm?
Si vanno benissimo
Ciao
ho visto dal tuo sito che ti dai veramente da fare. Complimenti!
Avrei da farti una domanda: tu conosci lo standard INCRA?
Io mi sono imbattuto su questo marchio sul web ed ho trovato il mondo.
L’unica è che io vorrei farmi il banco e poi eventualmente prendermi poi qualche tool INCRA ogni tanto, visto che costano. L’unica cosa è che le guide sono in pollici e la distanza tra loro e tra la lama non è nota, o almeno io non l’ho trovata. Tu sapresti dire il passo della tua makita? è un passo standard per i banchi sega?
Dalle immagine sul web sembra di si.
Famm sapere
Ciao Marco e grazie 🙂 Il passo non è standard ma nemmeno preciso. In teoria i sistemi Incra si adattano ai banchi sega che hanno un canale abbastanza largo come quello dewalt.
Ciao,nel PDF c’è anche la parte riguardante l’accessorio per il taglio a 45°?
Ho un banco sega della FOX (sottomarca della Femi) con carrello a squadrare,dicono loro!!!, e mi farebbe molto comodo.Rispetto al tuo progetto,nella slitta, andrebbero modificati soltanto i listelli inferiori,cioè quelli che vengono inseriti nelle t-track del banco?Grazie
posso chiederti come lo hai dimensionato rispetto al piano del banco sega e che spessore consigli di usare per il fondo?