Saldare l’alluminio è essenziale per chi lavora ogni giorno nel proprio garage, in officina, nel rifugio adibito al fai da te e al bricolage. Anche se ti occupi di lavori con il legno e stampa 3D non puoi ignorare il fatto che capita spesso di dover unire due pezzi di metallo.
Questa è un’esigenza che si manifesta, ad esempio, quando devi creare un tavolo da giardino fai da te, costruire una sedia ergonomica o attivarti in uno dei tanti progetti personali per dare sfogo alla creatività. Saper saldare l’alluminio, materiale molto usato e con grandi caratteristiche, vuol dire avere una carta in più da giocare nel DIY.
Da dove inizia il tuo percorso? Ecco una piccola guida per imparare a saldare l’alluminio in modo da ottenere buoni risultati con un’attrezzatura minima e facile da usare.
Da leggere: come impostare la saldatrice MIG/MAG
Caratteristiche dell’alluminio
Prima di saldarlo dobbiamo conoscerlo. Questo metallo, che si presenta con grandi caratteristiche di duttilità, ha lo stesso colore dell’argento (ma un valore diverso) ed è resistente all’ossidazione. Viene utilizzato spesso nelle costruzioni grazie alle sue doti di:
- Leggerezza.
- Malleabilità.
- Conducibilità.
- Duttilità
- Versatilità.
Se ti serve una staffa capace di evitare i morsi della ruggine e che non appesantisca la struttura hai il materiale giusto. D’altro canto l’alluminio non è esattamente un metallo sul quale puoi affidare grandi carichi, è diverso dal ferro e dall’acciaio.
Serve a scopi differenti, ecco. E oltre a essere molto resistente alla corrosione si presenta come un metallo con un buon grado di saldabilità. In che modo? Come si procede?
Quale saldatrice scegliere?
Per saldare l’alluminio hai bisogno di una strumentazione adatta all’uso privato, ma con determinate caratteristiche. Anche se è un metallo molto comune e utilizzato, per effettuare una saldatura sull’alluminio hai bisogno di un’attrezzatura che rispetti la sua morbidezza. E che non rischi di rovinare la base di lavoro.
E in questi casi la risposta migliore è quella offerta dalla saldatura a TIG (Tungsten Inert Gas) con il classico cordoncino a moneta. In questo caso usiamo il Tungsteno con un gas (soprattutto Argon o Idrogeno) inerte che viene riversato attraverso la torcia.
Così puoi proteggere la saldatura dall’ossidazione. Come puoi ben immaginare non puoi accontentarti di uno strumento qualsiasi per saldare l’alluminio, d’altro canto esistono soluzioni che consentono di ottenere buoni risultati anche nell’officina di casa.
Il motivo per scegliere una saldatrice come quella presentata nella recensione? Oltre alla praticità d’uso e alle dimensioni ridotte (questo modello è perfetto per i saldatori meno esperti) hai la possibilità di passare dalla soluzione TIG a MIG (Metal-arc Inert Gas).
Come saldare l’alluminio
Dopo aver scelto la giusta strumentazione e aver rispettato tutti i parametri necessari per garantire la sicurezza dell’operazione (quindi devi indossare maschere, guanti, scarpe e l’abbigliamento a norma) si inizia a lavorare il metallo nel modo adeguato.
Primo passaggio: pulire l’alluminio, assicurati che sia sgrassato e privo di quel film di passivazione protettivo che si forma quando si trova all’esterno. Le due sezioni combaciano perfettamente? Uniscile e fissale anche con l’aiuto dei morsetti.
Ora bisogna scaldare il materiale in modo omogeneo intorno ai 180/200 gradi, avvicinarsi ai lembi da saldare già fissati e creare il famoso cordoncino a moneta con il materiale di apporto ad alta conduttività termica. Di conseguenza? Quali sono i passaggi chiave?
I consigli per saldare meglio l’alluminio
L’amperaggio della saldatrice deve essere basso. Cosa fare nel caso in cui si saldino piastre o pezzi di alluminio con poco spessore? Avere particolare cura a non soffermarsi troppo su un singolo punto per evitare di fondere, forare e rovinare il blocco del lavoro.
Assicurati che la barra di tungsteno non tocchi mai l’alluminio e regola la potenza della saldatrice man mano che aumenta la temperatura. Completata la saldatura?
Aspetta che l’alluminio si raffreddi per valutare la bontà del risultato. Il suggerimento è quello di fare tanta pratica perché soprattutto la saldatura dell’alluminio con la tecnica TIG è particolarmente delicata e non sempre i primi risultati sono soddisfacenti.
Da leggere: attrezzi indispensabili per lavorare il legno
Differenza tra tecnica MIG e TIG
Si può saldare l’alluminio a casa con una soluzione differente? Sì, c’è la tecnica MIG dove il materiale d’apporto passa attraverso la torcia: in questo caso valgono le stesse regole per la velocità di esecuzione e pulizia delle superfici prima di iniziare l’opera.
La saldatura con la combinazione MIG risulta più veloce della TIG ma ha dei difetti in termini di precisione e pulizia a causa di residui che schizzano durante l’operazione.
Quindi possiamo dire che se vuoi un risultato migliore, dal punto di vista estetico ma non solo, devi scegliere la saldatura Tungsten Inert Gas, anche se avrai bisogno di maggior praticità ed esercitazione per ottenere una buona unione dei due elementi.
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One Comment
Molto utile