Per realizzare la sedia a dondolo io e Giuseppe abbiamo scelto del multistrato di pino da 18mm.
Non è il materiale più indicato per questo lavoro ma visto che dovevamo realizzare la sedia in un solo giorno abbiamo optato per questa scelta.
Abbiamo stampato il progetto in pdf e una volta messi assieme tutti i fogli li abbiamo uniti con dello scotch.
Vi ricordo che trovate gratuitamente nel link in descrizione il progetto in pdf da stampare.
Noi ci abbiamo messo qualche minuto in più per capire come andavano messi i fogli, perché oltre ad averli in disordine, non avevamo stampato una pagina.
Ma niente paura voi, il pdf in descrizione ha tutti i fogli numerati per metterli assieme in pochi secondi.
Dopo aver applicato il foglio di carta con la sagoma, abbiamo iniziato a ritagliare con il seghetto alternativo, il primo dei due fianchi della sedia a dondolo.
Ho lasciato tagliare i due pezzi a Giuseppe e nel frattempo io l’ho aiutato tenedo fermo il tutto. Se voi non avete aiutanti al fianco bloccate il pezzo con un morsetto che non si perde tempo.
Una volta tagliati entrambi i fianchi della sedia difficilmente saranno identici, per questo dopo averli bloccati assieme ho utilizzato la levigatrice per levigare le imperfezioni e rendere uguali i due pezzi tra loro.
E’ arrivato il momento di rifinire i due pezzi così prima io e poi Giuseppe, abbiamo utilizzato la fresatrice per arrotondarne il bordo.
L’elastico che andrà a formare la seduta dovrà essere agganciato ai due fianchi e così per rendere solido il tutto abbiamo pensato a delle fresate dove poter far passare l’elastico ripiegato su se stesso in cui verrà inserito poi un tondino in alluminio per bloccare il tutto.
Così per semplificare il lavoro abbiamo inchiodato assieme due pezzetti di legno realizzando delle semplici guide che ci sono servite per fare tutte le fresate di ugual lunghezza ma soprattutto dritte.
La prima fresata dovrà essere da 8 mm di larghezza e oltrepassare il pezzo in modo da far passare l’elastico.
La seconda fresata dovrà essere più larga della prima di qualche millimetro e profonda circa 8mm così da non far sporgere di molto il tondino di alluminio con l’elastico.
Nel nostro caso in particolare abbiamo dovuto calcolarci tutte le distanze tra le varie fresate ma se scaricate il pdf che trovate in descrizione troverete già disegnato nello stampo tutte le fresate.
Quindi prima di togliere la sagoma di carta dal pezzo assicuratevi di imprimere nel legno i vari punti di riferimento che vi serviranno per realizzarle con più facilità.
Noi appassionati di fai da te non vogliamo buttar via nulla e così per realizzare i 3 supporti in legno che andranno a completare la scocca collegando i due fianchi, abbiamo utilizzato il pannello rimasto dalle precedenti lavorazioni.
Il totale sono 3 pezzi lunghi 55 cm per 13 cm.
Potevamo avvitare questi supporti direttamente sui fianchi ma la sedia poi la dovevamo spedire al vincitore del concorso realizzato da manomano e così abbiamo realizzato un sistema semplicissimo per assemblarla.
Nei due bordi laterali dei supporti abbiamo realizzato 3 fori, due serviranno per delle spine in legno e uno, quello centrale, per far passare una vite che andrà ad avvitarsi ad una bossola.
Un sistema simile a quello per assemblare i mobili .
Abbiamo riportato i fori anche nei due fianchi e poi abbiamo iniziato ad assemblare il tutto.
Terminata questa fase il tempo stringeva e così io e Giuseppe ci siamo divisi i compiti.
Lui ha così iniziato a cucire la prima parte della seduta fatta con un elastico utilizzato nelle tappezzerie.
Io invece mi sono messo a tagliare i tondini in alluminio che reggevano l’elastico alla struttura.
Questo elastico non è facile da trovare per questo vi ho messo sotto all’articolo il link che può sostituire questo dettaglio.
Si tratta della cinghia utilizzata dai camionisti per legare le spedizioni più voluminose.
Non prendete paura se la cinghia è lunga 12 metri.
Vi assicuro che serviranno tutti.
Ho lasciato nuovamente a Giuseppe il compito di cucire la parte finale dell’elastico mentre io andavo a personalizzare la sedia con i nostri tre loghi.
Quello di manomano.it, il mio e infine quello di Giuseppe che ho realizzato li al momento.
Per completare abbiamo dato una bella levigata a tutta la struttura e poi due mani di vernice trasparente finendo la sedia ormai con il buio ma soddisfatti del risultato.
- Seghetto alternativo
- Fresatrice verticale
- Levigatrice orbitale
- Cinghie per la seduta
2 Comments
Ottimo lavoro, vorrei realizzarlo ma non riesco a scaricare il progetto in pdf, è possibile averlo? Grazie
Bellissimo!!! Vorrei realizzarlo per il mio giardino