Un aspiratore con molta potenza ma anche con un ottimo filtro
L’aspiratore è uno dei strumenti più importanti da avere nel proprio laboratorio, per due semplici motivi; il primo è che ci protegge dalla possibilità di inalare le polveri sottili che si generano dalle lavorazioni ed il secondo è che ci aiuta a tenere pulito il nostro laboratorio.
Ciao Maker, io sono Luca e in questo articolo proverò a descrivervi l’esperienza di utilizzo fatta con questo aspiratore Lavor Pro Worker.

è uno degli aspiratori che tutti dovrebbero avere, ha una serie di specifiche adatte a realtà di piccole e medie dimensioni, in grado di soddisfare le esigenze, un po’ di tutti.
Risulta essere in una fascia di prezzo intermedia, ma per le caratteristiche che presenta li vale tutti!
Stiamo parlando di una macchina che unisce potenza di aspirazione a massimo filtraggio dell’aria in uscita. Una soluzione perfetta per i piccoli laboratori oltre che per le lavorazioni in cantiere.
Specifiche tecniche
Lavor PRO Worker presenta un sistema di aspirazione in grado di creare una depressione fino a 24 mbar. Il motore presenta una potenza di 1400W ed è in grado di aspirare con una portata d 70 l/s.
Un’altro dato di particolare importanza è la capacita del cesto che riesce a contenere fino a 30 litri, anche se poi nella realtà la posizione del sacco di aspirazione che avvolge il filtro dell’aria, ne garantisce fino a poco più di 28.
Con un peso di 11 Kg (circa 7 kg a vuoto), ed un volume pari a 40x35x50 cm, Lavor PRO Worker rappresenta la soluzione ideale per un laboratorio o una piccola realtà di impronta industriale.
L’aspiratore monta al suo interno un filtro M/E10 a cartuccia con rivestimento NANO TECH (la serie M sta ad indicare un filtraggio adatto per l’aspirazione di polveri minerali e le polveri di legno con valori limite di esposizione professionale (VLEP) ≥ 0,1 mg/m³).
In aggiunta sono installati ulteriori due filtri, uno in microfibra e un filtro a pannello E10 per l’uscita dell’aria del motore.

Le funzioni di questo aspiratore
Una delle funzioni più comode nell’utilizzo di questo aspiratore è la possibilità di connettere un’elettroutensile alla presa automatica (max 2200 Watt, come una sega circolare!) presente nella plancia frontale, dotata di una scheda elettronica di controllo, che attiva l’aspirazione un paio di secondi dopo l’accensione dell’elettroutensile e che spegne l’aspiratore pochi secondi dopo.
Di notevole importanza è la funzione di scuotifiltro automatica ad impulsi, che garantisce una filtrazione delle polveri sempre efficiente del filtro anche durante un utilizzo prolungato. Invece, in caso di filtro intasato nel pannello frontale si accenderà una spia di colore rosso.

La scocca è realizzata con plastica antiurto e su di esso sono montate quattro ruote antitraccia di cui due piroettanti. Gli accessori in dotazione appartengono allo standard classico, presentano un Ø35 mm.
Un’altra delle funzioni per la quale tale aspiratore è stato progettato è la soffiatura. Infatti, se si inserisce nella presa posta nella parte posteriore vicino al filtro dell’aria, il tubo corrugato, si può ottenere una macchina soffiante (come un soffia foglie).
Di certo sarà capitato che nel vostro laboratorio vi sia caduto del liquido sul pavimento e per rimuoverlo vi siete muniti di straccio e secchio. In casi come questo Lavor PRO Worker vi torna sicuramente utile, grazie alla possibilità di poter aspirare anche liquidi di diversa natura.
Conclusioni
Che dire Makers questo aspiratore è proprio un gioiellino e Mattley lo sta utilizzando parecchio. Infatti tutt’ora è l’aspiratore che più utilizza nel suo laboratorio. Non gli è ancora mai capitato di utilizzarlo come soffiatore, ma la potenza del motore si fa sentire tutta (specialmente quando è ora di aspirare i trucioli grossi).
Devo dire che la funzione di azionamento con l’elettroutensile non mi ha stupito perché è già presente su molti altri modelli, ma il sistema automatico di pulizia del filtro, bhè quello si che mi ha stupito e fa anche il suo lavoro.
Con un aspiratore come questo potete anche abbinare un sistema di separazione delle polveri come il ciclone separatore che ha utilizzato Mattley fino a qualche anno fa.
Nel complesso ne sono rimasto molto soddisfatto. Credo che se dovessi consigliare un’aspiratore ad un makers come me, Lavor PRO sarebbe il primo che mi verrebbe in mente.