Un materiale di cui si parla sempre troppo poco in materia di fai da te è sicuramente l’alluminio e in particolare i profili in alluminio.
Infatti questo materiale leggero e morbido viene spesso snobbato e considerato poco robusto.
In realtà può essere davvero molto resistente e la leggerezza, se applicato nel giusto contesto, può essere un grandissimo vantaggio.
All’interno di questo articolo analizzo le potenzialità tecniche e vediamo qualche esempio di applicazione dei profili in alluminio nel mondo del fai da te.
Caratteristiche tecniche dell’alluminio
Come abbiamo detto l’alluminio è un metallo con diverse qualità.
Su tutte:
- Leggerezza
- Duttilità
- Resistenza all’ossidazione
Infatti si tratta di un materiale che è dotato naturalmente di una sottile pellicola protettiva superficiale la quale lo protegge dalla ruggine.
Inoltre si presta a tantissime tipologie di lavorazione: fusione, estrusione, saldatura, stampaggio ecc.
Grazie a questo è diventato il re dei metalli per quanto riguarda la realizzazione di profili strutturali.
Tipi di profili in alluminio
Esistono tantissime tipologie di profilati in alluminio con dimensioni e spessori differenti, utilizzati per infiniti scopi.
In commercio possiamo trovare dai classici tubolari tondi, quadri e rettangolari agli angolari, le barre piene tonde e quadre, i profili a Z, H, le canaline, le C, le barre piatte ecc
Inoltre esistono profilati più specifici con sezioni studiate appositamente per determinate applicazioni dalla meccanica, alla nautica, all’arredamento, agli infissi e chi più ne ha più ne metta.
Pensa alle t-track, alla battuta laterale del banco sega, al carrello di una combinata per falegnameria, ai componenti di una stampante 3D o di una CNC di livello hobbistico…
I profili in alluminio sono ovunque e permettono di fare moltissime cose in semplicità.
Perché non sfruttare questo enorme mondo con una così vasta scelta di elementi per utilizzare un metallo come l’alluminio anche per i nostri progetti di fai da te?
La conformazione di questi profilati li rende perfettamente modulabili e regolabili e i giunti che troviamo in commercio ci permettono di assemblarli fra loro in modo semplice e veloce.
Vediamo qualche esempio di progetto fai da te con l’applicazione di profilati in alluminio!
Profili in alluminio: progetti fai da te
In questo articolo ho raccolto alcuni esempi di progetti fai da te realizzati con l’utilizzo di profili in alluminio.
Ovviamente, vista la versatilità di questi elementi, esistono infiniti esempi e possiamo spaziare davvero in qualsiasi direzione!
Carrello a squadrare per banco sega fai da te
Qualche tempo fa l’amico Giuseppe di Makers at Work aveva deciso di realizzare un carrello a squadrare per il suo nuovo banco sega.
Sostanzialmente voleva trasformarlo in una potenziale squadratrice.
Il progetto è stato molto complesso e ha richiesto una precisione incredibile anche perché tutta la struttura è stata fatta artigianalmente in acciaio saldato.
Unico elemento in alluminio la battuta trasversale realizzata con un profilato fissato al carrello grazie a 2 pomelli e 2 dadi, inseriti in uno dei canali, che ne consentono la regolazione.
Infatti questa battuta deve essere assolutamente precisa e verticale a 90° rispetto alla guida laterale del banco sega per effettuare tagli di troncatura e squadratura perfetti.
In questo caso il profilo di alluminio è perfettamente dritto e rettificato e quindi consente una precisione incredibile.
Dulcis in fundo il buon Giuseppe Conte ha applicato un metro adesivo sul profilo per effettuare i tagli con le misure sempre sott’occhio.
Questi profili infatti consentono anche l’utilizzo di blocchetti di battuta che si possono svitare e avvitare per avere delle battute vere e proprie per fare tagli precisi e ripetuti.
Banco da lavoro fai da te in alluminio
Il primo progetto da cui voglio partire è quello più semplice e immediato probabilmente: un banco da lavoro realizzato con i profili in alluminio e pochi altri componenti.
Scelti profili strutturali, che devono essere abbastanza robusti da sostenere le sollecitazioni di un banco da lavoro, vanno tagliati a misura con la troncatrice.
Successivamente effettuiamo dei fori passanti sulla parte alta delle zampe che ci serviranno per avvitare le stesse al telaio del piano superiore.
Lo stesso telaio va forato per avvitare poi dal basso il top in legno.
Il tipo di profilo scelto è dotato di un foro passante al centro della testa: possiamo sfruttare questo foro sia per montare le zampe (attraverso i fori fatti in precedenza) sia per installare dei piedini regolabili così da avere sempre il piano perfettamente parallelo al pavimento.
Ci basta filettare il foro già esistente e avvitare i piedini regolabili.
Il vantaggio di questo sistema è che è modulabile a nostro piacimento, quindi possiamo aggiungere parti in qualsiasi punto, estendere la superficie del banco, inserire piani intermedi.
Inoltre è tutto smontabile e rimontabile quindi possiamo anche trasportarlo facilmente!
Esistono poi in commercio tantissimi accessori per i profili in alluminio come i tappi per chiudere e nascondere le estremità del profilato, i piedini regolabili, dei rinforzi per rendere più robuste le giunzioni, giunti snodati, ecc.
Dove acquistare profili in alluminio e accessori di montaggio?
Come hai visto i profili in alluminio ci danno tantissime possibilità e, soprattutto per lavori in cui sono richieste 3 caratteristiche:
- Precisione
- Praticità nell’installazione
- Resistenza
Ovviamente non possono sostituire il legno in tutto e per tutto: se abbiamo bisogno di almeno 2 delle caratteristiche indicate sopra va benissimo l’alluminio altrimenti ci conviene il caro vecchio legno.
Insomma dobbiamo calcolare a monte e considerare quale metodo costruttivo e quale materiale applicare.
Nel caso in cui optassi per i profilati di alluminio ti consiglio MILPER azienda molto fornita e professionale che vi può accompagnare in tutti i vostri progetti con questa tecnica costruttiva.
Inoltre hanno uno shop online in cui potete scegliere quello che fa per voi già in fase di progettazione!