Ecco come collegare due fili elettrici: bisogna togliere la guaina di plastica che protegge il rame, intrecciare il metallo e ricoprire il tutto con il nastro isolante. Basta veramente questo per unire dei cavi attraversati dall’energia elettrica? Tutto ciò è sufficiente per fare piccole riparazioni domestiche, ad esempio con lampadari ed elettrodomestici?
Dipende, forse puoi fare di meglio. In realtà è possibile saldare e unire due fili elettrici in modi diversi e con soluzioni più o meno complesse. Tutto dipende da cosa devi fare, quanto tempo puoi investire nel lavoro e cosa hai a disposizione. Allora, ecco le tecniche utili.
Prima di tutto la sicurezza sul lavoro
In ogni caso devi assicurarti che nel momento in cui lavori su due cavi elettrici non ci sia collegamento alla fonte di energia. Può sembrare una precisazione superflua ma è giusto farlo: lavora sui fili scoperti solo quando non ci sono collegamenti a fonti di energie.
Prepara l’occorrente per unire i cavi
Siamo alla fase operativa. Come collegare due fili elettrici in sicurezza? In primo luogo devi avere tutti il necessario a portata di mano. Prepara gli attrezzi utili, ecco la lista:
Quest’ultima è particolarmente importante, è la spelafili per togliere la guaina di plastica e iniziare il lavoro. Hai preso questi attrezzi? Fatto? Perfetto, passa al prossimo punto.
Riconoscere quali sono i cavi
Sei pronto per unire i fili elettrici? Perfetto, prima di iniziare le operazioni tecniche metti sul banco di lavoro i vari elementi da unire e prepara le combinazioni. Infatti non puoi unire i fili a caso dato che ognuno ha un compito specifico. Qualche indicazione
- Il filo verde/giallo è la messa a terra.
- Blu o chiaro: neutro, corrente di ritorno.
- Nero o marrone: fase attiva, passa elettricità.
Quest’ultimo è il cavo più pericoloso, ovviamente hai staccato tutto quindi non ci sono problemi. In ogni caso ricorda che ogni cavo – neutro, messa a terra e fase attiva – deve essere collegato con il suo corrispettivo. Confonderli vuol dire causare cortocircuito.
Come collegare due fili elettrici
Ci sono tecniche differenti. In primo luogo, dopo aver identificato i fili per colore e compito, devi togliere la guaina di plastica con la spelafili e sistemare i cavi in modo da attorcigliare le estremità. Se sono rovinate tronca e lavora su filamenti di rame utili per creare delle basi di partenza per il lavoro. Come collegare due fili elettrici?
Morsetto Mammut
Inserisci un’estremità da un lato, fai lo stesso dall’altro e avvita le clip. In questo modo c’è passaggio di corrente. I mammut sono rapidi e sicuri ma c’è un problema: occupano molto spazio e non sono il massimo quando devi collegare i cavi per allungare i fili di una lampada o un qualsiasi oggetto che non puoi nascondere.
Terminali di stagno o plastica
Quando non c’è possibilità di sprecare centimetri devi unire i fili occupando meno spazio possibile. In questo caso può essere utile usare terminali con lega stagnante all’interno, con guaina restringente o cilindri a compressione: sono meccanismi che chiudono il collegamento in modo rapido e senza occupare spazio. Hanno un punto a sfavore: non si torna indietro, una volta chiuso il morsetto è per sempre.
Saldatura con stagno
La saldatura è il metodo più sicuro per unire due cavi, proprio come farebbe un professionista: una volta spelati puoi usare un saldatore da elettricista per fondere lo stagno.
Così puoi unire ermeticamente due fili. Poi aggiungi una guaina restringente con il calore e hai, in pratica, un cavo con la stessa resistenza di un elemento mai tagliato.
Da leggere: impostare la saldatura Mig Mag
Come collegare due fili elettrici?
Questa è la procedura base per unire due cavi attraversati dall’energia elettrica e che puoi usare per aggiustare piccoli elettrodomestici, lampade, lampadari. O per allungare cavi e organizzare al meglio le tue stanze. Hai altre domande? Lascia tutto nei commenti.